Bilancio Consuntivo 202 e Situazione politica organizzativa. Questi, tra gli importanti temi all’ordine del giorno del Comitato Direttivo dello SPI CGIL Metropolitano Venezia, riunitosi a Mestre in modalità mista.
Ad aprire i lavori, la relazione del Segretario Organizzativo, Enzo Zaffalon, che ha illustrato i cambiamenti avvenuti durante la pandemia mediante l’adozione di nuovi strumenti (web, dirette Facebook, newsletter, collegamenti interni ed esterni), nonché l’impegno dello SPI negli investimenti in nuove sedi o in ristrutturazioni importanti, con un cospicuo numero di nuovi collaboratori, formati con corsi specifici.
Ha quindi illustrato il Bilancio Consuntivo 2022, approvato poi all’unanimità.
“Buona parte delle nostre attività riguardano in primis anziani, e non solo, – sottolinea nel suo intervento Daniele Tronco, Segretario generale – E come impegnare le risorse? C’è la volontà politica e organizzativa di rafforzare il Territorio”.
Nutrito il dibattito, che ha visto partecipi Massimo Cestaro, della Segreteria regionale SPI Veneto, Ugo Agiollo, Segretario Generale della CdLM Venezia, e le conclusioni di Ernesto Rocchi, del Dipartimento Organizzazione dello SPI Nazionale.
La riunione è proseguita nel pomeriggio con i Segretari delle Leghe SPI del Territorio, per i dettagli organizzativi relativi alle prossime scadenze organizzative e precongressuali.




































