Le bombe non esplodono da sole. Quelle che hanno insanguinato il nostro paese dalla fine degli anni ’60 fino agli anni ’80 avevano una matrice specifica e inequivocabile: fascista, reazionaria, antidemocratica, collusa con i poteri
Si rinnova anche quest’anno – dopo l’obbligatoria interruzione dovuta alla pandemia – la tradizione che vede festeggiare in tutta Italia la caduta del fascismo, il 25 luglio del 1943. E proprio quel giorno la Famiglia
La memoria. Continuità di vita, azione, sentimento. Ricordo perenne, da tramandare e conservare gelosamente.Una testimonianza forte, quella per la commemorazione dei 77 anni dalla morte di Silvio Trentin – con una cerimonia intensa e commovente
A dir poco, davvero interessante l’iniziativa, che ha visto la presentazione di due dei libri di Francesco Filippi, scrittore e storico, dal titolo “Ma perché siamo ancora fascisti?” e “Mussolini ha fatto anche cose buone”.“Il
“Ciao nonna. Un esperimento molto interessante, l’ultimo “prodotto” dello SPI CGIL Nazionale. Al nostro Congresso di Torino c’era una scenografia di presentazione con una idea innovativa del pixel, che parte dalla soggettività e forma la
E se Mussolini avesse fatto il maestro elementare a Cavarzere?Questo lo spunto, da una curiosità storica, per presentare i due libri “Ma perché siamo ancora fascisti?” e “Mussolini ha fatto anche cose buone” di Francesco
Fact Checking – la Storia alla prova dei fatti. Seconda iniziativa on line il 7 maggio, a partire dalle ore 18,00. Sarà infatti la volta di Eric Gobetti “E allora le foibe?”, Carlo Greppi “L’antifascismo
E sempre a Mestre, Primo Maggio con le donne dello SPI!
